Che cos'è la dipendenza da nicotina?
Dipendenza da nicotina
La dipendenza da nicotina corrisponde all'incapacità di smettere di assumere questa molecola, presente nel tabacco, nonostante la consapevolezza che la sua assunzione è associata a gravi rischi per la salute.
Che cos'è la dipendenza da nicotina?
La nicotina è una sostanza presente nel tabacco in grado di modificare l'umore scatenando sensazioni solo temporaneamente piacevoli. La sua assunzione può causare una dipendenza che rende difficoltoso smettere di consumare tabacco nonostante la consapevolezza dei problemi di salute associati a quest'abitudine.
Il fumo di tabacco contiene infatti più di 60 sostanze dalla comprovata capacità di provocare il cancro, oltre a centinaia di altre molecole dannose per la salute. Nel loro insieme queste sostanze danneggiano pressoché tutti gli organi, tanto che più del 60% delle persone che non smettono di fumare muoiono a causa delle conseguenze di questa abitudine.
Quali sono le cause della dipendenza da nicotina?
La causa della dipendenza è la capacità della nicotina di aumentare la secrezione di neurotrasmettitori coinvolti nella regolazione dell'umore e del comportamento. Fra questi è inclusa la dopamina, una molecola coinvolta nella generazione della sensazione di piacere. E' proprio questo effetto a generare la dipendenza dal tabacco.
Quali sono i sintomi della dipendenza da nicotina?
I sintomi della dipendenza da nicotina includono l'incapacità a smettere di fumare, la comparsa di segni di crisi di astinenza quando si cerca di smettere (ansia, irritabilità, agitazione, difficoltà di concentrazione, cattivo umore, frustrazione, rabbia, aumento dell'appetito, insonnia, costipazione o diarrea), l'incapacità di smettere nonostante siano già comparsi problemi di salute e preferire fumare piuttosto che accettare di frequentare ambienti (ad esempio ristoranti) in cui è vietato.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.humanitas.it/malattie/dipendenza-da-nicotina
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)