Donne e tabacco: efficaci le strategie legate al genere per smettere di fumare
cufrad news alcologia alcol alcolismo donne e tabacco: efficaci le strategie legate al genere per smettere di fumare
Donne e tabacco: efficaci le strategie al femminile per smettere di fumare
Fonte: BMC Public Health
Titolo originale e autori: Chellini E., Gorini G., Carreras G. et al. The Pap smear screening as an occasion for smoking cessation and physical activity counselling: baseline characteristics of women involved in the SPRINT randomized controlled trial, BMC Public Health 2011, 11:906-
In Italia i trend relativi all'uso di tabacco mostrano che le donne iniziano a fumare prima rispetto ai coetanei, e che il numero di donne che smette di fumare nel tempo è piuttosto ridotto (19,2% nel 1986, 17% nel 2007). Un recente studio italiano, che ha coinvolto donne di età compresa tra i 25-64 anni che si sono rivolte ad ambulatori medici (Firenze, Torino, Mantova) per fare il Pap-Test, dimostra come strategie specifiche per smettere di fumare legate al genere possano essere efficaci. Il fumo, infatti, rappresenta un importante fattore di rischio per lo sviluppo del cancro al collo dell'utero.
Le donne in sala di attesa sono state invitate a rispondere ad un questionario, al fine di individuare le fumatrici e i possibili precedenti tentativi per smettere di fumare. Complessivamente hanno risposto al questionario 5.647 donne, di cui il 35,4% fumatrici. Il 54,9% delle fumatrici ha infine accettato di partecipare allo studio e sono state assegnate, con criterio casuale, a un intervento di counselling per smettere di fumare (S), a questo intervento associato alla promozione dell'attività fisica (S+PA) o al gruppo di controllo (C). Le donne sono state successivamente contattate a distanza di 6 e 12 mesi dopo l'intervento.
Dall'analisi dei risultati le donne fumatrici che hanno aderito allo studio sono risultate più motivate a smettere rispetto alle fumatrici che non hanno aderito; inoltre, fumavano di più (12 sigarette al giorno vs 9) e avevano già tentato almeno una volta di smettere di fumare (64% vs 50%). Lo studio è risultato inoltre efficace nel riuscire a contattare donne con bassa scolarizzazione e con maggiori difficoltà a smettere di fumare.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)