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Fame tossica da cannabis, scoperto il perché
di Mattia Rosini

Dopo aver fumato marijuana vi sentite presi da una fame incontrollabile? Non è certo un’allucinazione, ma uno degli effetti collaterali più noti della cannabis. Perché si scatena la cosiddetta “fame tossica”? La risposta arriva dai ricercatori del Neurocentre Magendie di Bordeaux.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience, ha esaminato un recettore del THC – il principio attivo della cannabis – presente nei neuroni del bulbo olfattivo. Oltre a legarsi al THC, questo recettore (il CB1) è capace di stimolare la sensazione di appetito, agendo sull’ipotalamo.

Gli esperimenti condotti sui topi hanno mostrato che il THC incrementa l’attività del CB1, aumentando al tempo stesso la capacità di sentire gli odori e – soprattutto – la fame. Un effetto che non è stato riscontrato sul gruppo di controllo, costituito da topi modificati geneticamente per bloccare la funzionalità del recettore CB1. Che non sono stati assaliti dalla “fame chimica”.

Per leggere l'abstract dello studio: http://www.nature.com/neuro/journal/vaop/ncurrent/full/nn.3647.html

http://www.west-info.eu/it/fame-tossica-da-cannabis-scoperto-il-perche/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)