News di Alcologia

Cannabis: dalle coltivazioni albanesi, piante con alte percentuali di THC

La cannabis e i prodotti da essa derivati, come marijuana e hashish, rappresentano le sostanze illegali più largamente usate in tutto il mondo. La cannabis contiene numerose sostanze, tra cui i cannabinoidi THC, principale componente psicoattivo, cannabidiolo (CBD) e cannibinolo (CBN), presenti anch'essi in elevate quantità. In Europa, l'Albania si è affermata come Paese produttore e fornitore di cannabis, soprattutto ai Paesi ad essa limitrofi come Grecia e Italia. Anche a causa della presenza di coltivazioni diffuse di cannabis, questa sostanza viene riportato essere la droga più utilizzata dal popolo albanese.
Un gruppo di ricercatori greci e albanesi ha quindi voluto stabilire la presenza di THC, CBD e CBN in un elevato numero di campioni di cannabis provenienti proprio dall'Albania, al fine di valutare e classificarli in base alla loro composizione in cannabinoidi. Le piante utilizzate per essere esaminate sono state raccolte a diversi stadi di maturazione, nel corso dei mesi estivi e in diverse zone dell'Albania. Un metodo che permette anche di stabilire a quale fenotipo appartenga la pianta, di valutare la potenza psicoattiva e di controllare la qualità delle piante. La più elevata concentrazione di cannabinoidi è stata riscontrata nei fiori di cannabis. Mentre Le concentrazioni di THC rilevate nella cannabis sono risultate variabili, dall'1,07% fino a picchi aconcentrazione più elevata, pari al 12,13% a seconda della provenienza territoriale dei campioni, elemento che ha portato i ricercatori a constatare l'influenza delle condizioni ambientali (la temperature, l'illuminazione, l'ossigenazione) sul contenuto di cannabinoidi, dovuto al clima caldo, all'umidità e al terreno fertile di questo Paese e la qualità dei semi.
Gli autori concludono osservando che la classificazione delle piante di cannabis, non solo in base alle loro caratteristiche e alla concentrazione di principio attivo, ma anche in base alla loro provenienza può essere utile anche a fini giuridici.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)