Il fumo e l'invecchiamento cutaneo
Un ripasso non fa mai male: il fumo fa danni (anche) alla pelle e bisogna stare in guardia
Iniziamo pure dalle ovvietà: il fumo fa male all'organismo, pelle compresa. Non solo, però, perché è stato ampiamente dimostrato come le sigarette possano contribuire ad accelerare l'invecchiamento, specialmente della pelle del viso. Dal punto di vista puramente estetico, infatti, fumare rende la cute più opaca e rugosa, provocando un invecchiamento precoce, che nemmeno i migliori sieri antiage possono contrastare. La nicotina, infatti, agisce favorendo la disidratazione e la perdita di luminosità, regalandovi un viso molto più vecchio di quanto vorreste. Potreste non accorgervene alla prima sigaretta, ma il processo è già in atto e, nell'arco di qualche anno, i danni finiranno per essere fin troppo evidenti: la degenerazione delle cellule dell'epidermide, infatti, è progressiva, inarrestabile e irreversibile.
Cosa succede esattamente alla pelle mentre fumi?
Ogni volta che accendete una sigaretta iniziate immediatamente a fare i conti con gli effetti della nicotina. Questa sostanza, infatti, agisce sui processi fisiologici della pelle e non solo sul cervello. La nicotina, infatti, fa contrarre i vasi sanguigni dell'epidermide e, in questo modo, le vitamine e i nutrienti essenziali faticano a raggiungere la superficie della pelle, che - automaticamente - risulta incapace di ripararsi e proteggersi. La conseguenza principale? Un colorito grigiastro, spento. Nonostante le migliori creme antimacchia, poi, il fumo non farà altro che alterare i livelli ormonali dell'organismo e, di conseguenza, favorire l'iperpigmentazione. Molto dannoso anche il fumo che si deposita sul viso dopo l'espirazione e che può causare la comparsa di punti neri, imperfezioni e pori ostruiti, per cui vi serviranno prodotti per la pulizia del viso fenomenali. E, forse, non saranno nemmeno sufficienti a ritrovare l'effetto glow
Il fumo e l'invecchiamento cutaneo
Si chiamano "rughe del fumatore" e sono le linee d'espressione provocate proprio dalle sigarette. Hanno l'aspetto del tipico "codice a barre" del labbro superiore e sono causate proprio dal meccanismo di ispirazione ed espirazione legato all'atto di fumare. Il fumo, poi, fa male alla pelle anche provocandone l'invecchiamento precoce. Alcuni studi, addirittura, hanno evidenziato come i segni del fumo siano visibili persino dopo un intervento di lifting. Le sigarette, inoltre, sono una fonte inesauribile di radicali liberi, nemici giurati della pelle, in quanto possono provocare alterazioni del turnover delle cellule e minare i meccanismi di riparazione cellulare.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://www.cosmopolitan.com/it/bellezza/viso-corpo/a35955967/fumo-danni-pelle/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)