Il fumo uccide 7 milioni di persone ogni anno

Con un numero di decessi che va da 73.000 a 83.000 l'anno, il fumo in Italia rappresenta una vera e propria "emergenza sociale". Dall'analisi dei dati si riscontra un lieve incremento della prevalenza di fumatori di entrambi i sessi: gli uomini passano dal 25,1% del 2015 al 27,3% del 2016, le donne dal 16,9% del 2015 al 17,2% del 2016. Sono ancora gli uomini (26%), rispetto alle donne (18%), i detentori del primato del fumo. Secondo l'Istat, infatti, gli studenti fumatori già alle scuole superiori sono moltissimi.

Nello studio Espad condotto tra gli studenti di 15-19 anni il 61% ha provato almeno una volta a fumare, e il 23% ha fumato quotidianamente almeno una sigaretta nell'ultimo anno. "La legge del 2003 è stata una delle più importanti leggi di sanità pubblica - ha detto Roberta Pacifici, direttore dell'Ossfad - nata per difendere dal fumo passivo, ha avuto il grande merito di educare al rispetto degli spazi comuni come dimostrano i dati relativi al comportamento dei padroni di casa rispetto ad eventuali ospiti fumatori".

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copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://cittacorriere.com/2017/06/01/il-fumo-uccide-7-milioni-di-persone-ogni-anno.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)