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Imperial College London: Il consumo di cannabis può indurre ansia e depressione

Imperial College London: Il consumo di cannabis può indurre ansia e depressione

 

Il consumo di cannabis può indurre ansia e depressione

Riduce la risposte dell'organismo al neurotrasmettitore del benessere

Fumare cannabis aumenta il rischio di depressione e ansia. I cervelli dei consumatori sono meno reattivi alla dopamina, sostanza cerebrale che provoca un senso di benessere. Lo studio, che si aggiunge ai precedenti che collegano la marijuana a letargia e apatia, è stato condotto dal National Institute on Drug Abuse e dall'Imperial College London e pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences.

 

E' stato usato lo stimolante Ritalin per verificare l'effetto della cannabis sul cervello. Come la cocaina, il Ritalin alza i livelli di dopamina, sostanza intermedia nella biosintesi dell'adrenalina che serve come neurotrasmettitore e gioca un ruolo rilevante in diverse malattie nervose. Tra le 48 persone dello studio, la metà ha ricevuto la droga, mentre l'altra metà è stata usata come gruppo di controllo. L'atteggiamento e le scannerizzazioni cerebrali hanno mostrato che in coloro che avevano assunto la cannabis le risposte alla alla dopamina risultavano molto smussate rispetto a coloro che non avevano assunto la droga.

Porta all'apatia - Ciò potrebbe contribuire al desiderio di assumere droga e alle emozioni negative, una tendenza verso la depressione e l'ansia che sono distintivi della dipendenza da cannabis. Per gli esperti, ciò non è attribuibile inequivocabilmente alle riduzioni nel rilascio di dopamina. Ciò che credono, invece, è che ci sia un effetto successivo, nell'area del cervello chiamata striatum, l'area della ricompensa e della motivazione.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.tgcom24.mediaset.it/salute/2014/notizia/il-consumo-di-cannabis-puo-indurre-ansia-e-depressione_2057896.shtml

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)