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Nuove norme per una maggiore tutela dei minori di 18 anni rispetto all'uso di tabacco sono state presentate in questi giorni in un disegno di legge che attende di essere approvato alla Camera.
La Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficienza del Servizio sanitario nazionale ha presentato un disegno di legge restrittivo sul consumo di tabacco alla Commissione Igiene e Sanità del Senato. Il disegno di legge "Disposizioni per la tutela della salute e per la prevenzione dei danni derivati dal consumo dei prodotti del tabacco" prevede alcuni nodi principali: l'innalzamento dell'età minima legale a 18 anni per poter acquistare derivati del tabacco. Al momento il divieto di vendita riguarda i minori di 16 anni. Il divieto di fumare negli spazi all'aperto di scuole, ospedali e università, e anche alla guida per i conducenti di autovetture.
L'affrancamento di un foglietto informativo, che espliciti in modo esaustivo i rischi derivanti dal tabagismo, nei pacchetti di sigarette, come avviene attualmente per i medicinali. La costituzione di un fondo, gestito dal ministero della Salute, per finanziare campagne informative destinate alle scuole per mettere a conoscenza gli studenti dei danni provocati dal consumo di tabacco.
L'iter legislativo necessario alla trasformazione in legge del DdL in questione dovrebbe essere piuttosto rapido, poiché è un progetto che trova pieno sostegno da entrambi gli schieramenti politici di destra e sinistra. L'approdo alla Camera è auspicato entro giugno. L'urgenza di rendere effettiva l'esecutività dei provvedimenti contenuti nel disegno di legge è motivata dal numero di persone che muoiono a causa del fumo, 85.000 ogni anno.