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La pazza idea della marijuana contro la nausea in gravidanza

Curare le nausee mattutine dovute alla gravidanza con la marijuana. Una pratica che sta prendendo sempre più piede tra le donne americane. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association, infatti, quasi il 4% di chi aspettava un bambino nel 2014 e aveva un’età compresa tra 18 e 44 anni ha ammesso di avere fatto uso di cannabis nell’ultimo mese di gestazione, contro il 2,4% del 2002.

Il fenomeno è emerso essere più diffuso nella fascia 18-25. Le giovani, quindi, sono più a rischio. Molti forum e articoli online promuovono i benefici antidolorifici della marijuana prima del parto. In particolare per il trattamento dell’hyperemesis gravidarum, una malattia da non sottovalutare che porta ad avere nausea e vomito persistente che possono portare a disidratazione, perdita di peso e squilibri elettrolitici. Tuttavia, esistono danni potenzialmente gravissimi legati all’assunzione di questa sostanza nei 9 mesi che precedono la nascita. Molti studi sottolineano, infatti, che i bambini che vi sono stati esposti hanno più probabilità di essere anemici, di finire terapia intensiva neonatale e hanno un minore peso rispetto ai figli di madri che non hanno fatto uso di cannabis.

http://www.west-info.eu/it/la-pazza-idea-della-marijuana-contro-la-nausea-in-gravidanza/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)