News di Alcologia

Lo Sport? Perfetto anti-cannabis
Fonte: Plos One
Titolo originale e autori: Aerobic Exercise Training Reduces Cannabis Craving and Use in Non-Treatment Seeking Cannabis-

Dependent Adults, Mar 2011, PLoS ONE 6(3), in press-Buchowski MS, Meade NN, Charboneau E, et Al.
Cosa succede nel cervello di chi fa sport? L'attività fisica può contrastare la dipendenza dalla cannabis? I ricercatori

dell'Università di Vanderbit nel Tennessee (USA) hanno effettuato un esperimento dal quale è emerso che, il movimento fisico,

faceva calare di oltre il 50% il desiderio di fumare uno spinello alla cannabis.
Considerato che non esistono cure mediche specifiche per la dipendenza da marijuana, l'approccio comportamentale sembra

essere il più indicato per trovare possibili soluzioni al problema. I partecipanti allo studio clinico, 12 in totale, 8

femmine e 4 maschi con un'età media di 25 anni, sono stati selezionati in quanto dipendenti dalla cannabis, non interessati a

ricevere trattamenti per smettere e non abituati a fare attività fisica di nessun genere. Durante l'esperimento sono stati

sottoposti a dieci sessioni di esercizio fisico da 30 minuti ciascuna e alla misurazione del loro battito cardiaco.
Prima, durante e dopo l'esperimento inoltre, i partecipanti dovevano annotare il loro consumo giornaliero di cannabis.
Ebbene, se durante la fase iniziale dell'esperimento venivano fumati in media 5.9 spinelli al giorno, durante la fase degli

esercizi fisici la media calava di oltre il 50% passando ad una media di 2,8 spinelli al giorno e stabilizzandosi a 4,1 nei

follow-up successivi. Secondo gli studiosi questo studio pilota mostra l'utilità della prescrizione di una moderata attività

fisica per combattere la dipendenza da marijuana. Analizzare questo meccanismo dal punto di vista neurobiologico potrebbe

inoltre aiutare a comprendere come si innesca la dipendenza da cannabis e quindi come provare ad affrontarla.