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Nel 2013 l’EU programma un nuovo giro di gite sulla diffusione del tabacco

La Commissione Europea per voce del Commissario per la salute e la politica dei consumatori, Tonio Borg, ha annunciato per il prossimo anno un nuovo giro di gite sulla diffusione del tabacco in tutto il vecchio continente. Poco prima di congedarsi per pausa natalizia, Bruxelles si è formalmente impegnata ad inasprire nel corso del 2013 le politiche di riferimento, rendendo la vita dei fumatori e delle aziende di settore sempre più difficile. Primo a cadere sotto la scure della revisione normativa sarà il pacchetto di sigarette che, nonostante il vincolo alla stampa degli avvertimenti per la salute, sono divenuti nel corso del tempo sempre raffinati ed accattivanti. Inoltre, per acquisire nuove quote di mercato i produttori hanno lavorato anche sotto l’aspetto chimico, addizionando al tabacco nuovi aromi (come la cioccolata, la vaniglia o la fragola). Negli ultimi mesi le autorità politiche e sanitarie hanno posto sotto osservazione questo tipo di edulcorazioni, lanciando un forte allarme sulla pericolosissima seduzione che questi “sapori artefatti” possono avere soprattutto sulla fascia giovanile della popolazione. Le proposte prese in esame dalla Commissario per la Salute sono quelle relative alle avvertenze di grandi dimensioni sui box; indicazioni che dovrebbero coprire il 75% del fronte e del retro e completate da ulteriori avvertenze sul lato dei pacchetti stessi. “Un prodotto del tabacco dovrebbe apparire come tale e non come un cosmetico o caramelle”, ha affermato Il commissario  Borg. L’obiettivo prefisso dall’EU è che la gente possa prendere una decisione informata, ricevendo il messaggio chiaro circa le implicazione per la propria salute.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)