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Nicotine & Tobacco Research: smettere di fumare, più facile se si riduce l'alcol

Nicotine & Tobacco Research: smettere di fumare, più facile se si riduce l'alcol

Buoni propositi per il 2019: smettere di fumare è più facile se si riduce l'alcol

Una nuova ricerca appena pubblicata sulla rivista Nicotine & Tobacco Research suggerisce come ridurre il consumo di bevande alcoliche possa aiutare le persone a eliminare il vizio del fumo. Ecco perché

di SARA PERO

C’È chi ha deciso di tornare in forma riutilizzando il tapis roulant relegato in cantina e chi ha deciso di dire basta alle sigarette, con la speranza di riuscire finalmente a spegnere l’ultima. Sono loro alcuni dei più ambiti e gettonati buoni propositi per l’anno nuovo. Obiettivi non facili da raggiungere, ma una buona notizia per chi vuole smettere di fumare questa volta c’è: una nuova ricerca, frutto della collaborazione tra i ricercatori dell’Oregon State University di Corvallis (Usa) e dell’Università di Toronto (Canada) e appena pubblicata sulla rivista Nicotine & Tobacco Research, evidenzia come ridurre l’assunzione di bevande alcoliche, specialmente nei forti bevitori, potrebbe essere d’aiuto a smettere di fumare. Questo perché l’assunzione di alcol sembra influenzare il nicotine metabolite ratio (Nmr) - un biomarcatore che indica quanto velocemente l’organismo umano metabolizza la nicotina.

• QUEL LEGAME TRA ALCOL E FUMO
I ricercatori hanno analizzato l’Nmr in un campione di 22 persone: si trattava di fumatori abituali che per alcune settimane si sono sottoposti a un trattamento mirato a ridurre l’abuso di alcol, passando da un’assunzione di 29 bevande alcoliche a settimana a 7. Quello che gli autori dello studio hanno osservato è stato che di pari passo alla riduzione del consumo di alcol, diminuiva anche l’Nmr, “un parametro clinicamente utile - spiega Sarah Dermody, una dei principali autori della ricerca - “perché le persone con un valore più elevato di questo rapporto hanno più difficoltà a smettere di fumare, ma anche meno probabilità di farlo con prodotti di terapia sostitutiva della nicotina. Rallentare il tasso di metabolismo della nicotina attraverso il consumo ridotto di alcol potrebbe essere un vantaggio per chi cerca di smettere di fumare”.

• I TUMORI ASSOCIATI
Entrambi sono fattori di rischio per molti tumori. L'alcol è nella categoria delle sostanze "sicuramente cancerogene" della IARC (International Agency for Research on Cancer), ed è implicato nello sviluppo di neoplasie a fegato, mammella, colon-retto, laringe, esofago, cavità orale e faringe. Il fumo di tabacco, invece, è responsabile della maggior parte dei tumori del polmone, ma è anche fortemente associato a quelli del cavo orale e gola, esofago, pancreas, colon, vescica, prostata, rene, seno, ovaie e ad alcuni tipi di leucemie.

• UOMINI E DONNE RISPONDONO ALLO STESSO MODO?
Va detto, però, che i risultati ottenuti nello studio per il genere femminile si discostano abbastanza da quelli relativi agli uomini, anche se gli stessi ricercatori hanno spiegato che questa differenza di genere potrebbe essere dovuta al fatto che le donne prese in esame nella ricerca avevano ridotto solo in parte il loro consumo di alcol. “L’assunzione di alcol nelle donne era bassa e si è mantenuta tale nel corso dello studio”, aggiunge Dermody, che conclude: “Suppongo che in uno studio più ampio tutta questa differenza nei risultati tra uomini e donne non ci sarebbe”.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.repubblica.it/oncologia/news/2019/01/03/news/buoni_propositi_per_il_2019_smettere_di_fumare_iniziando_a_dire_no_all_alcol-215726819/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)