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Pericoli della cannabis, la prevenzione comincia dai social

fonte: JMIR

La diffusione dei social networks quali strumenti per la condivisione di esperienze personali, interessi e opinioni, ha permesso di analizzare i messaggi pro-marijuana diffusi da un popolare “handle” di Twitter (@stillblazingtho), di cui sono stati esaminati i contenuti dei tweets, pubblicati nell’arco di 8 mesi, e alcune caratteristiche dei suoi followers (circa 1.000.000).

Tali caratteristiche sono state stimate sulla base di come viene utilizzato il social network e su diverse informazioni intercettabili dalla rete, compreso il consumo e il linguaggio.Dei 2.285 tweets inviati (esclusi quelli di risposta ad altri tweets) l’82,06% erano pro-marijuana, il 17.64% neutrali e lo 0,31% contro la marijuana.

Circa il 58,72% dei tweets pro-marijuana sono stati percepiti come scherzosi, il 18.13% ne promuoveva gli effetti benefici e rilassanti, il 15,68% menzionava un uso routinario, frequente o “pesante”, il 10.29% citava commestibili composti da marijuana o accessori per il suo utilizzo, mentre il 9,92% citava altri comportamenti rischiosi per la salute (es. tabacco, alcool, altre droghe, sesso).

La maggior parte (72,89%) dei followers non superava i 19 anni. L’analisi di tali informazioni può risultare utile al fine di orientare e sviluppare eventuali messaggi di prevenzione da diffondere sia attraverso il sia web che fuori dallo stesso.

Da questo studio é emerso infatti che i giovani sono particolarmente sensibili alle influenze dei social networks e che spesso iniziano a fare uso proprio in questa fase di sviluppo. Tali risultati sottolineano la necessità di una maggiore sorveglianza al fine di monitorarne i contenuti .

Cavazos-Rehg P., Krauss M., Grucza R, Bierut L.Characterizing the Followers and Tweets of a Marijuana-Focused Twitter Handle,JMRI June 204

http://www.droganews.it/news/2361/Pericoli_della_cannabis%2C_la_prevenzione_comincia_d.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)