Sette giovani su dieci con la sigaretta prima dei 18 anni
Sette giovani su dieci con la sigaretta prima dei 18 anni
Lavorare sulla prevenzione e sensibilizzare i giovani sui rischi del fumo. Sono queste le linee guida tracciate dalla professoressa Rossana Berardi, Primario della Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, edizione 2017. «La prevenzione è di fondamentale importanza sia per il tumore al polmone che per tutte le altre neoplasie.
In tal senso come Clinica Oncologica stiamo collaborando con l’AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica, per la promozione di corretti stili di vita, attraverso una serie di suggerimenti: bandire fumo, sostanze dopanti e lampade solari, moderare il consumo di alcol, controllare il peso, proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, controllare nei e noduli, praticare attività fisica e preferire una dieta mediterranea».
Una ricorrenza molto importante, quella della Giornata Mondiale Senza Tabacco, che si svolge oggi, se si pensa che, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il fumo provochi sei milioni di vittime all’anno, di cui seicentocinquantamila in Europa. In Italia l’abitudine al tabagismo coinvolge almeno il 21% della popolazione e provoca la morte di circa ottantamila persone ogni anno. «Le Marche rispecchiano il dato nazionale: l’80% dei malati di tumore al polmone è fumatore e nel 30% dei casi i fumatori sono donne – spiega la professoressa Rossana Berardi -. Nel tempo si è assistito ad una diminuzione dei tumori al polmone negli uomini, mentre è in crescita nelle donne.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.centropagina.it/benessere/sette-giovani-su-dieci-con-la-sigaretta-prima-dei-18-anni
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)