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Società Italiana di Neurologia (SIN): cannabis e sclerosi multipla, correlazioni

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SANITA: Cannabis e sclerosi multipla, una ricerca italiana ne conferma i benefici

La firma dell'accordo tra il Ministro della Salute Lorenzin e il Ministro della Difesa Pinotti stipulato per raggiungere l'autonomia nazionale rispetto a produzione e distribuzione di cannabis medica per i pazienti italiani, sta risvegliando nel nostro Paese anche il dibattito scientifico sull'efficacia terapeutica di questa sostanza.

In occasione dell’ultima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Neurologia (SIN) che si è tenuta a Cagliari dall’11 al 14 ottobre, sono stati rivalutati infatti i benefici dei cannabinoidi sui pazienti affetti da sclerosi multipla: ciò era già stato anticipato in precedenza dal professor Giancarlo Comi, direttore del dipartimento neurologico e istituto di Neurologia sperimentale dell’Università Vita-Salute all’Ospedale San Raffaele di Milano, dopo una recente ricerca effettuata su alcuni pazienti italiani spastici: lo studio ha dimostrato che nel nostro Paese nel 55% dei malati di sclerosi multipla è stata riscontrata una sensibile attenuazione degli spasmi e della rigidità muscolare, grazie alla terapia con i farmaci cannabinoidi.

Per quanto riguarda la situazione in Italia rispetto alla sclerosi multipla, è stata osservata una media tra i 40 e i 70 casi su 100mila abitanti, ma si registra proprio nella nostra regione il dato più preoccupante con il massimo di 90 casi su 100mila abitanti. L'Associazione Italiana Sclerosi Multipla Sezione di Aosta, per favorire la raccolta fondi con l'iniziativa "La Mela di AISM", è stata impegnata proprio recentemente in molte piazze valdostane, che hanno avuto come testimonial d'eccezione lo chef Alessandro Borghese.

In Valle d'Aosta le ultime considerazioni politiche sulla cannabis per finalità terapeutiche risalgono a due anni fa, quando Albert Laniece, assessore regionale alla sanità, rispondeva ad un'interrogazione sulla marijuana medica da parte del gruppo Alpe assicurando "le dovute riflessioni per valutare cosa è più appropriato per la salute del cittadino e per disciplinarne l'uso".

 


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.valledaostaglocal.it/2014/10/20/leggi-notizia/argomenti/sanita/articolo/sanita-cannabis-e-sclerosi-multipla-una-ricerca-italiana-ne-conferma-i-benefici.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)