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Maltrattamento infantile porta di ingresso per la dipendenza da alcol e tabacco

Alcuni ricercatori statunitensi hanno focalizzato l’attenzione su pazienti dipendenti da alcol e da nicotina studiando il legame della dipendenza con i vari maltrattamenti che hanno subito da bambini. Tra i partecipanti allo studio con dipendenza da alcol il 58,2% ha dichiarato di non essere stato maltrattato da bambino. Mentre il restante 41,8% ha dichiarato di aver subito maltrattamenti da piccolo. Lo studio ha evidenziato che del campione analizzato il 31,2% ha subito abusi psichici, seguito dal 27,2% abusi emotivi e dal 20,8% da abusi sessuali.

Tra coloro che hanno affermato di essere dipendenti da nicotina il 49,9% ha asserito di non aver mai avuto nella propria infanzia maltrattamenti, mentre il 50,1% ha dichiarato di aver subito sopraffazioni da bambini. Di questi il 29,5% ha confermato di aver avuto abusi piscologici, seguiti da abusi emotivi con il 25,2%.
Dai risultati, si evince, che i soggetti con dipendenza da alcol che hanno avuto vari tipi di maltrattamento da bambini hanno un rischio maggiore di avere e di subire disturbi persistenti (AOR= 1,29% con un intervallo di confidenza pari a 1,13-1,46). Allo stesso modo, anche per i soggetti dipendenti da nicotina hanno un rischio maggiore di subire danni persistenti (AOR = 1,19, 95% CI = 1,12-1,27) soprattutto su quei soggetti che nella loro infanzia hanno avuto più di un maltrattamento.

Tutti i rispondenti del questionario che hanno asserito di essere dipendenti dall’alcol e dalla nicotina hanno anche dichiarato di aver subito abusi fisici, psicologici ed altre esperienze negative infantili. I risultati, quindi, dimostrano che il maltrattamento infantile potrebbe essere una porta verso la dipendenza da nicotina e da alcol in età adulta e di avere così danni persistenti per tutta la vita.




(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.droganews.it/news/2185/Maltrattamento_infantile_porta_di_ingresso_per_la_.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)