Chi prova a fumare di solito ci riesce. Almeno 3 persone su 5 che accendono la sigaretta per sperimentare una cosa nuova diventano fumatori abituali. È quanto emerge da una indagine che ha coinvolto 215mila persone provenienti da Usa, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda, pubblicata su Nicotine & Tobacco Research.
«Il risultato – dicono i ricercatori – fornisce un forte sostegno agli sforzi attuali per ridurre la sperimentazione delle sigarette negli adolescenti».
Dalle interviste è emerso che il 60,3% delle persone ha provato almeno una volta a fumare una sigaretta in vita sua, il 69% delle quali ha continuato a fumare tutti i giorni per un periodo di tempo variabile.

«Nello sviluppo di qualunque dipendenza – dice Peter Hajek della Queen Mary University di Londra – il passaggio dalla singola sperimentazione alla prassi quotidiana è un importante punto di riferimento, perché implica che un’attività ricreativa si trasforma in un bisogno compulsivo. Abbiamo trovato che il tasso di conversione da “fumatori per la prima volta” a “fumatori regolari” è sorprendentemente alto, il che conferma l’importanza innanzitutto di prevenire la tentazione di fumare».
Che la prima sigaretta porti all’abitudine è una convinzione piuttosto radicata negli adulti ma è difficile da far capire agli adolescenti che per loro natura sono desiderosi di fare esperienze nuove. Questo studio non è il primo a dimostrare che chi inizia difficilmente smette, ma è indubbiamente quello che raccoglie il maggior numero di dati come prova.

«Questa è la prima volta – afferma Hajek – che la forte presa che le sigarette possono avere su chi le prova per la prima volta viene documentata con un così ampio insieme di dati».

(...omissis...)

At least 3 out of 5 people who try a cigarette become daily smokers

Journal Reference:
What proportion of people who try one cigarette become daily smokers? A meta analysis of representative surveys.
Max Birge, Stephen Duffy, Joanna Astrid Miler, Peter Hajek.
Nicotine & Tobacco Research, 2017
Published: 04 November 2017

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.cesda.net/?p=13065#more-13065

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)