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Uso precoce di cannabis e danni alle funzioni neurocognitive

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Uso precoce di cannabis e danni alle funzioni neurocognitive
Fonte: The British Journal of Psychiatry
Titolo originale e autori: Cannabis use before age 15 and subsequent executive functioning, The British Journal of Psychiatry 2011 198: 442-

447-Fontes MA, Bolla KI, Cunha PJ et Al
L'uso precoce di cannabis prima dei 15 anni provoca danni alle funzioni neurocognitive ancora più gravi rispetto a quelli riscontrati negli

utilizzatori che iniziano più avanti con l'età. Infatti, l'adolescenza è una fase di crescita caratterizzata da una forte vulnerabilità

neurocognitiva e per tale motivo l'uso di sostanze stupefacenti risulta ancora più dannoso.
Un recente studio condotto presso il Dipartimento di psichiatria dell'Università di San Paolo in Brasile e pubblicato sul British Journal of

Psychiatry, ha confrontato gli effetti provocati dall'uso cronico di cannabis sulle capacità cognitive a seconda dell'età di primo utilizzo,

prima o dopo i 15 anni. Lo studio ha coinvolto 104 consumatori abituali di cannabis, di cui 49 hanno cominciato a usare la sostanza prima dei

15 anni, e un gruppo di controllo composto da 44 persone che non hanno mai fatto uso.
Il gruppo di utilizzatori precoci, sottoposti a test di valutazione delle capacità neuropsicologiche, ha mostrato prestazioni

significativamente più ridotte rispetto al gruppo ad esordio tardivo e al gruppo di controllo, in particolare rispetto alle capacità di

concentrazione, controllo degli impulsi e capacità esecutive. I risultati dello studio confermano quindi come un uso precoce di cannabis

prima dei 15 anni provochi effetti ancora più gravi sulle funzionalità neurocognitive.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)