Come riconoscere la dipendenza affettiva
Manipolazione affettiva che cos’è?
La manipolazione affettiva si può considerare uno stato patologico nel quale la relazione di coppia è vissuta come condizione unica nella vita di una persona, indispensabile e necessaria, per la propria esistenza su questo pianeta.
In parole povere diventa la linfa vitale di cui quotidianamente nutrirsi per stare bene e sentirsi felici!
Purtroppo chi vive questo tipo di dipendenza emotiva attribuisce al partner, oggetto d’amore, una importanza così grande da annullare se stessi, non ascoltando i propri bisogni emotivi, fisici e mentali, che invece dovrebbero essere la propria necessità.
Certo ci si potrebbe chiedere i vari motivi che spingono una donna alla dipendenza affettiva, la realtà che quasi sempre c’è la paura di provocare una rottura della relazione!
Quali sono i sintomi della dipendenza affettiva?
Sono sempre più persone che cercano di capire come risolvere questo problema cercando di interpretare quelli che sono dei campanelli di allarme in una relazione amorosa denominati come dipendenza affettiva sintomi.
I sintomi più importanti per riconoscere questo problema che se non risolto può sfociare in una vera e propria malattia psicologica, sono solitamente, il senso di colpa, la gelosia, il provare vergogna verso se stessi , senso di inferiorità nei confronti del partner, annullamento di sé e delle proprie passioni per compiacere il partner, abbassamento dell’autostima e in ultimo la paura della solitudine.
In realtà, questi sono alcuni dei sintomi per comprendere se sei un dipendente d’amore, ma tieni presente che possono non presentarsi in modo completo: ad esempio si può verificare anche la sottomissione caratteriale, oppure la tendenza ad assumersi colpe per evitare di far arrabbiare il partner, il bisogno di spiare e controllare la persona amata, e certo in ultimo situazioni ben più gravi come ansia ed attacchi di panico.
Dipendenza affettiva come uscirne?
Come uscire dalla dipendenza affettiva è tra le domande più ricercate online lo sapevi?
Per cominciare la guarigione dalla dipendenza affettiva non prevede assolutamente l’allontanamento dalla persona che crea dipendenza, ma l’acquisizione invece di trovare l’autonomia affettiva che manca, in modo tale che il rapporto d’amore sia realmente desiderato e non portato avanti soltanto per il pensiero di non poter esistere senza l’altra metà!
Come abbiamo già visto in precedenza la dipendenza affettiva porta, infatti, a vedere nel compagno l’unica e sola fonte di benessere per se stessi. Capiamo benissimo che affrontare il malessere e cercare aiuto in questi casi non è facile, anche perchè solitamente quando ci si rende conto di soffrire di dipendenza emotiva le emozioni predominanti sono spesso rabbia e frustrazione!
Il nostro consiglio in questi casi è affidarsi ad uno psicoterapeuta per capire da dove nasce il circolo vizioso che si è creato e risolverlo: si parla, infatti, di dipendenza affettiva proprio perché, come avviene per le dipendenze da sostanze, il soggetto può essere vittima di crisi d’astinenza e cercare benessere che denominiamo “dosi” di affetto da parte del partner con il passare del tempo sempre maggiori.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://siamodonne.com/come-riconoscere-la-dipendenza-affettiva-e-uscirne-una-volta-per-tutte/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)