Anoressia o obesità: più rischi se manca l’ormone del buonumore
Anoressia o obesità: più rischi se manca l’ormone del buonumore
Una carenza di allopregnanolone, il cosiddetto ormone del buonumore, può causare ansia e depressione ed essere legato alla comparsa di disturbi del comportamento alimentare come anoressia o obesità. Ecco perché
Anoressia o obesità, depressione e ansia, tutti disturbi che sembrano far capo alla carenza dell’ormone del buonumore. È quanto sostenuto in uno studio condotto da Graziano Pinna dell’università dell’Illinois e pubblicato sulla rivista scientifica Neuropsychopharmacology.
Esisterebbe, dunque, una correlazione tra i disturbi alimentari (anoressia o obesità e bulimia) e l’aumento dei disturbi legati all’ansia. Pare, infatti, che anoressia o obesità siano legate a una carenza dell’ormone del benessere: l’allopregnanolone. Peso eccessivo o, al contrario, eccessivo dimagrimento mandano letteralmente in tilt il sistema endocrino che trasforma il progesterone, ormone femminile, in allopregnanolone, che conferisce la sensazione di benessere.
Nella ricerca sono state coinvolte 12 donne con anoressia nervosa, 12 normopeso e altrettante obese, tutte prive di una diagnosi di depressione e quindi nessuna in cura con farmaci antidepressivi. Al campione è stato somministrato un questionario per valutare la presenza o meno di ansia o depressione ed è stato fatto un prelievo di sangue. I risultati delle analisi hanno rilevato che i livelli di allopregnanolone nel sangue erano dimezzati nelle donne anoressiche rispetto a quelli delle donne normopeso. Nelle donne obese, poi, i livelli sono risultati ancora più bassi (60% in meno rispetto alle donne con peso nella norma).
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.bimbisaniebelli.it/mamma/salute-mamma/anoressia-obesita-piu-rischi-manca-lormone-del-buonumore-85806
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)