In quel momento... ho scelto l'eroina...
DOPO QUATTRO ANNI DI RELAZIONE HO INIZIATO A TRADIRLA CON UN'ALTRA FINCHE' LEI MI HA CHIESTO DI SCEGLIERE. IN QUEL MOMENTO... HO SCELTO L'EROINA...
Mi chiamo Aldo e ho 48 anni.
Se penso alla mia infanzia vedo un periodo infelice. Non mi piaceva il posto in cui vivevo: la periferia di una grande città tutta asfalto e cemento (a me è sempre piaciuto stare in mezzo al verde e alla natura), mi sentivo depresso e vivevo un rapporto conflittuale con mia madre, rapporto che poi, dopo la morte di mio padre, è stato per me deleterio.
Mio padre invece mi voleva molto bene e anch'io gliene volevo: avevamo uno splendido rapporto. Pur essendo un padre adottivo, quel poco che c'è di buono in me è merito suo ed io ne vado fiero. Lo amavo moltissimo e la sua fine è stata l'inizio della mia.
Anni di eroina, furti, truffe, menzogne, bassezze, meschinità e chi più ne ha...
Ho iniziato a fare uso di eroina all'età di 15 anni circa.
In quel periodo vivevo per strada. Vivevo di espedienti e ho scoperto che iniettando eroina nelle mie vene, tutto il dolore che avevo dentro svaniva o, per meglio dire, mi illudevo che svanisse.
A 17 anni per la prima volta ho smesso e ho intrapreso una relazione con una ragazza più grande di me. Lei è stata la prima donna con cui ho avuto una relazione seria. Sono stato con lei sei anni. Dopo quattro anni di relazione ho iniziato a tradirla finché siamo arrivati al punto in cui lei mi ha chiesto di scegliere. In quel momento sono andato in crisi: da una parte non volevo perderla perché per me lei rappresentava un'amica, amante, confidente, d'altro canto non riuscivo a rinunciare all'idea di un'avventura con un'altra ragazza che in quel periodo si prospettava.
Alla fine ho scelto l'eroina...
Da lì in poi è iniziato un "tira e molla" in cui alternavo periodi in cui facevo uso di eroina a periodi di astensione.
A 26 anni ho conosciuto la madre di mio figlio.
Ho cominciato ad assumere metadone e da quel momento in poi ho fatto uso di eroina tante volte da poterle contare su una mano.
Sono ormai sei anni che non faccio più uso di sostanze e ora sto seguendo un programma di recupero qui al centro CUFRAD.
Penso che la droga mi abbia tolto tutto. In alcuni momenti mi ha alleviato dal "mal di vivere" ma col tempo ho iniziato a perdere tutto, dalle relazioni alla dignità.
Ora sto lavorando perché voglio ricostruirmi una vita e perché vorrei recuperare, almeno con mio figlio, il nostro rapporto che, un passo alla volta, sto ricomponendo.
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