In Italia 100 mila pazienti in terapia anti-Hiv
In Italia 100 mila pazienti in terapia anti-Hiv. Boom di infezioni tra 25 e 29 anni
L'Italian Conference on Aids and Antiviral Research (Icar) compie quest’anno dieci anni. E li festeggerà a Roma dal 22 al 24 maggio prossimi.
Al congresso, organizzato sotto l’egida della Società italiana di malattie Infettive e tropicali (Simit) e presieduto da Massimo Andreoni, Andrea Antinori e Carlo Federico Perno, sono attesi oltre ottocento specialisti tra ricercatori, medici, specialisti di vari settori coinvolti nell’assistenza e cura dell’infezione da Hiv, volontari delle associazioni impegnate nella lotta contro l’Aids.
«In questi dieci anni - osserva Andreoni, professore di Malattie infettive all'Università di Roma Tor Vergata - la ricerca ha fatto grandi passi avanti, permettendo ai soggetti con infezione da Hiv una aspettativa di vita che si avvicina sempre di più a quella della popolazione sana. Quella di cui oggi siamo protagonisti, quindi, è una ricerca più ambiziosa, che non vuole dimostrare solo l'efficacia delle nuove terapie antiretrovirali, ma che intende puntare a nuove strategie finalizzate alla cura funzionale dell'infezione, rendendo possibile l'interruzione della terapia da parte dei pazienti».
Alcuni dati. Oggi in Italia sono in terapia più di 100 mila persone con Hiv. Secondo l'ultimo bollettino del Centro operativo Aids dell'Istituto superiore di sanità (i cui dati si riferiscono al 2016), poco meno di 4 mila sono le nuove diagnosi di infezione che vengono fatte ogni anno, con una incidenza di circa 5,7 su 100 mila abitanti. «Un elemento, quest'ultimo, da non sottovalutare - avverte Massimo Andreoni - perché equivale a un grosso fallimento: non siamo stati in grado di interrompere la trasmissione di questa malattia".
Le fasce d'età più a rischio sono quelle tra i 25 e i 29 anni. Nella metà dei casi si tratta di maschi che fanno sesso con maschi; rimane costante, invece, il numero di donne con nuova diagnosi di Hiv (30%): 796, delle quali 488 (61,3%) in donne straniere e 297 (38,7%) in donne italiane.
(...omissis...)copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.healthdesk.it/cronache/italia-100-mila-pazienti-terapia-anti-hiv-boom-infezioni-25-29-anni
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)