Dipendenza da Internet: cause, sintomi, cure
La continua esposizione alla tecnologia a cui siamo sottoposti può portare all’insorgere di questo tipo di dipendenza
Nella metà degli anni ’90 già si parlava di dipendenza da internet, in inglese è chiamata Internet addiction disorder (IAD).
Gli studi fatti su questo comportamento hanno evidenziato che la dipendenza riguarda diverse attività:
- giochi online o su pc;
- siti pornografici;
- relazioni virtuali;
- organizzazione di dati all’interno di database.
Di solito la dipendenza da internet è associata ad altri tipi di disturbi: comportamenti ossessivo-compulsivo e disturbo bipolare tra gli altri.
Questo disturbo del comportamento è stato inserito nel 2013 nel DSM 5 (Diagnostic and Statistic Manual of Mental Disorders 5) anche se è stato annoverato tra le condizioni da approfondire e quindi non ancora inserito tra i disturbi mentali.
Chi è affetto da questa dipendenza ha precise caratteristiche:
- perde il senso del tempo eccedendo nell’uso di internet;
- se non può accedere ad internet perché inaccessibile o i dispositivi sono scollegati, la persona presenta crisi di astinenza. I sentimenti collegati a questa situazione sono rabbia, tensione e/o depressione;
- vuole tecnologie sempre più potenti e aggiornate che verranno utilizzate per tempi lunghi;
- vita sociale limitata e tendenza a comportamenti aggressivi, litigiosi, tendenza a mentire, anche se spesso tali persone tendono all’isolamento.
IL QUESTIONARIO IAT
Kimberly Young è la pioniera delle ricerche su questo tipo di dipendenze ed è anche la fondatrice del Center for Online Addictioned ed è stata lei stessa a identificare le diverse dipendenze da internet. La dottoressa Young ha anche realizzato un questionario chiamato IAT (Internet Addiction Test), alle domande si deve rispondere utilizzando una delle seguenti risposte:
- rare volte
- occasionalmente
- piuttosto spesso
- spesso
- sempre
Lo scopo di questo formulario è quello di rendere consapevole il soggetto della sua dipendenza da internet. Alcune persone arrivano a trascorrere anche 40-50 ore la settimana sul web, passando anche notti insonni, trascurando lavoro, famigliari ed amicizie.
In Italia è stato aperto il primo ambulatorio ospedaliero specializzato nella dipendenza da Internet presso l’Ospedale Policlinico Il Gemelli ed è attivo dal mese di novembre del 2009.
I SOGGETTI A RISCHIO E RIMEDI
Non esiste un’età in cui può insorgere una dipendenza. L’estrema esposizione alla tecnologia a cui siamo stati abituati può incentivare situazioni di questo tipo: ci permettiamo perciò di consigliare un uso moderato dei dispositivi tecnologici.
L’unico modo per uscire da questa situazione è un intervento di tipo psicologico: chi è affetto da questi problemi può correre il rischio di uscire da una dipendenza ed entrare in un’altra, per cui è importante che la persona venga aiutata a liberarsi dalla dipendenza in generale e non sola da questa dipendenza. Molto importante è che vengano identificati degli altri comportamenti più sani che gratifichino in egual misura la persona.
In questa sede non ci sentiamo di dire di più sul tipo di intervento psicologico di cui necessitano tali persone, non essendo il nostro campo.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.quotidianpost.it/dipendenza-internet-cause-sintomi-cure/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)