Iperconnessione da lockdown: è allarme
Internet addiction08-06-2020
La nuova dipendenza è dalla realtà virtuale
L’iperconnessione dovuta al lockdown sta producendo effetti devastanti: è allarme
Il lockdown ha prodotto serie conseguenze sui comportamenti sociali e ha acuito le dipendenze. In particolar modo quelle tecnologiche. E a farne le spese sono soprattutto i più giovani. Costretti dalla didattica a distanza a trascorrere ore e ore davanti ad un monitor; indotti a mantenere vive le proprie amicizie attraverso videochat e videochiamate e a ricercare nei social un contatto con l’altro. In questi mesi, il virtuale ha conquistato fette importanti di realtà: se prima agenzie educative come la scuola e la famiglia rappresentavano baluardi inespugnabili, ora anche questi hanno vacillato, lasciando aperti pericolosi varchi. Non a caso il servizio dipendenze dell’Asst Cremona sta correndo ai ripari. E’ infatti stata appena istituita una nuova linea telefonica dedicata ai «drogati del web» dove cercare scampo e un ritorno alla normalità. Al cellulare 3389430610, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15, rispondono la psicologa Irene Ronchi e l’assistente sociale Cristina Bassini.
«L’équipe — spiega il dottor Roberto Poli, direttore del Serd — è nata sulla scorta dei dati prodotti dall’indagine avviata dall’Associazione Dite (dipendenze tecnologiche) ed anche dalle risultanze dei nostri contatti.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/251302/la-nuova-dipendenza-e-dalla-realta-virtuale.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)