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Gambling e impulsività, uno studio internazionale

Negli ultimi anni un numero consistente di ricerche ha evidenziato che l’impulsività è un importante fattore eziologico per il gioco d’azzardo patologico (PG). Questo studio, condotto da un gruppo di ricercatori internazionale, ha come obiettivo primario proprio quello di esplorare le diverse dimensioni  dell'impulsività  in un campione clinico di soggetti con disturbi da PG e verificare le alterazioni riconducibili proprio ai disturbi specifici da gioco d’azzardo patologico.

I partecipanti allo studio erano individui con una diagnosi di PG (n=51) e due gruppi caratterizzati da comportamenti impulsivi quali dipendenza da alcol (n=45) e Sindrome di Tourette (n=49). E’ stato reclutato poi un gruppo di controllo sano (n=53). L’analisi dei dati ha rivelato quattro dimensioni di impulsivita', etichettati  come “impulsività auto-riferita”, “risposta impulsiva prepotente”, “scelta di impulsività” e infine “impulsività motoria”.

Dall’analisi è emerso che il gruppo PG aveva punteggi significativamente più alti su tutte e quattro le dimensioni sopra indicate rispetto al gruppo di controllo. In particolare, il gruppo PG non differiva in nessuna delle quattro dimensioni per quanto riguardava la dipendenza da alcol o il gruppo con Sindrome di Tourette, eccetto che nella dimensione “scelta di impulsività” dove il gruppo PG risulta esposto a punteggi fattoriali maggiori rispetto al gruppo con la Sindrome di Tourette.

Complessivamente il gruppo PG è associato ad un profilo di impulsività generalmente accentrato rispetto al gruppo di controllo. Sono dunque necessari, secondo gli studiosi, ulteriori ricerche sui meccanismi sottostanti che chiariscano anche l’eventuale importanza della farmacoterapia in questo ambito al fine di migliorare il controllo inibitorio.

http://www.droganews.it/news/2333/Gambling_e_impulsivit%C3%A0%2C_uno_studio_internazionale.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)