La dipendenza da gioco... non è un gioco
La dipendenza da gioco... non è un gioco
A Pordenone, nel corso di “Affascinati al cervello”, si parlerà di questa dipendenza che affligge sempre più persone
Il caso ha sempre attratto l'uomo e mescolandosi con il denaro crea una miscela per molti affascinante e per taluni portatrice di rovina: il gioco d'azzardo. L'azzardo ci ha sempre accompagnato, ma la crescente e inarrestabile diffusione di stimoli e occasioni di gioco, propugnate persino dallo Stato, ha generato crescenti problematicità. Come affrontarle, quali strumenti e modelli organizzativi adottare, verso quali riferimenti teorici puntare?
Se lo chiedono sempre più spesso gli operatori dei servizi sanitari, i terapeuti e gli operatori sociali che si trovano a fronteggiare i casi clinici e di compulsività legati al gioco d'azzardo. Un tema che non poteva eludere la 10^ decima edizione di “Affascinati al cervello”, il ciclo di incontri autunnale promosso dall’IRSE Pordenone, l’Istituto Regionale di Studi Europei che si focalizza quest’anno su “Vecchie e nuove dipendenze”.
Della “dipendenza da gioco”, che non è purtroppo un gioco – Vizio, malattia, business? – converserà giovedì 19 ottobre alle 15.30 nell’Auditorium del centro Culturale Casa Zanussi di pordenone lo psichiatra Graziano Bellio, fra i maggiori esperti italiani sulla dipendenza da gioco d’azzardo e della relativa clinica, autore di molte pubblicazioni legate alla diagnosi e cura della dipendenza di questa dipendenza.
La partecipazione è gratuita, info [email protected] 0434 365326.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)
Come consuetudine degli incontri IRSE, ampio spazio sarà dato al dibattito, con interventi nel corso dell’incontro. Graziano Bellio dal 1999 a tutt’oggi è Direttore del SerD – servizio dipendenze e coordinatore del dipartimento dipendenze dell’Azienda Ulss n. 8 di Asolo. Ex-presidente di ALEA, Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio, e componente del comitato esecutivo.
Dal 2002 è componente del consiglio direttivo nazionale della SIPDip, Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze. Dal 2004 coordinatore del gruppo di ricerca veneto sul gioco d’azzardo patologico. Tra le numerose pubblicazioni: Manuale sul gioco d’azzardo patologico. Diagnosi, Valutazione e Trattamenti, con Mauro Croce, Franco Angeli (2014); Clinica del disturbo da gioco d’azzardo: diagnosi, storia evolutiva e psicopatologia del giocatore, Franco Angeli (2014); I nuovi orizzonti dell’azzardo: il gambling online, con Mauro Croce, Franco Angeli (2014); L’ambulatorio per il gioco d’azzardo patologico nei servizi pubblici per le dipendenze: modelli organizzativi, prospettive, criticità, Franco Angeli (2014); Gioco d’azzardo patologico: quale ruolo per il medico di medicina generale?, con Amelia Fiorin (2012), Italian Journal on Addiction, 2, 3-4 (121-127), accessibile online; Vincere il gioco d’azzardo: manuale di autoaiuto per il giocatore che vuole smettere.