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GIOCHI, BAIO: "10% STUDENTI SONO LUDOPATICI. BENE IL MOIGE"

"L'accesso smisurato al gioco, soprattutto on line, dei giovani è uno dei dati più allarmanti e un pericolo che può sfociare in una vera e

propria patologia". Lo dichiara la senatrice del Terzo Polo Emanuela Baio, da sempre impegnata su questo fronte e che ha pronto un ddl che va a colpire l'aspetto fiscale connesso ai giochi atto a limitarne l'accesso e a reperire fondi per sanare il deficit dello Stato.
"Dalle relazioni emerse in questi mesi a livello Istituzionale si evince che il gioco d'azzardo porta con sé un rischio che, in particolari

gruppi di persone ad alta vulnerabilità, può sfociare in una vera e propria dipendenza (gambling patologico).
In Italia sulla popolazione generale si segnala una prevalenza di gambling patologico nel corso della vita pari all'1%, mentre il 5% della

popolazione appare a rischio di sviluppo dalla patologia; tra gli studenti sono affetti da gioco d'azzardo patologico il 10% e il 5% dei

giovani presentano evidenze di forme patologiche. Spiace che il Governo ha prodotto questi dati e non faccia nulla per invertire simili

percentuali.
Apprezzo e appoggio l'iniziativa promossa da Moige, Lottomatica e Fit '18+: c'è un'età giusta per ogni gioco'. Ritengo indispensabile

promuovere ogni iniziativa atta a diffondere la cultura del gioco responsabile in modo da sensibilizzare maggiormente le famiglie sul divieto

di gioco per i minori di 18 anni e sui pericoli ad esso connessi.
Mi impegnerò affinchè su questo tema non cali il silenzio e i ludopatici non vengano lasciati soli".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)