Uk: entro il 2017 un sistema di autoesclusione per i giocatori online

La Rga sta mettendo a punto un sistema di autoesclusione dei giocatori con problemi dai siti di gioco online inglesi.

La Remote Gambling Association (Rga) ha risposto positivamente alle sollecitazioni avanzate dalla Gambling Commission inglese sulla necessità che gli operatori di gioco online mettano a punto dei sistemi di autoesclusione per i giocatori che esagerano. L'associazione degli operatori di gioco da remoto ha infatti annunciato di aver mantenuto i servizi di Kpmg per intraprendere uno studio che contribuirà a modellare lo sviluppo dei sistemi di autoesclusione e a sostenere e consigliare la Rga durante il processo di attuazione.
 
Nel febbraio di quest'anno la Commissione di gioco britannica ha scritto a tutti i titolari di licenza di gioco a distanza per informarli sulla necessità che l'industria debba portare avanti la progettazione e l'introduzione di un sistema nazionale di auto-esclusione in linea. L'obiettivo del progetto è quello di fornire ai consumatori un unico processo che consenta loro di auto-escludersi da tutti gli operatori di gioco online che sono autorizzati dalla Gambling Commission. Il sito web dovrà anche mettere a disposizione misure per aiutare le persone a gestire la dipendenza da gioco d'azzardo e indirizzarle a una consulenza specialistica e a servizi di supporto.
 
Clive Hawkswood, Chief Executive della Rga, commenta: "L'autoesclusione può essere uno strumento di vitale importanza, soprattutto per i giocatori con problemi o per coloro che sono a rischio di sviluppare problemi. Strumenti di autoesclusione sono stati a lungo offerti su base aziendale, ma non in termini di tutela dei consumatori e questo sarà un enorme passo in avanti per avere un unico regime nazionale previsto dalla commissione di gioco e dal governo inglese.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.gioconews.it/esteri/71-generale19/49460-uk-entro-il-2017-un-sistema-di-autoesclusione-per-i-giocatori-online

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)