News di Alcologia

Il nostro cervello non mescola il sesso con il denaro! Almeno questo è quanto afferma l'equipe del professor Jean-Claude

Dreher del centro di neuroscienze cognitive dell'università di Lione. Questi due "piaceri" sempbrerebbero appartenere a due

zone distinte del nostro cervello sulla corteccia orbitofrontale, sopra le orbite oculari. Questa scoperta pubblicata

mercoledì scorso sul giornale The Journal of Neuroscience a parte la curiosità, dovrà aiutare a meglio comprendere certe

patologie come la dipendenza a giochi d'azzardo che tanta diffusione stanno avendo grazie anche ad internet.
Fino ad oggi i neurobiologi non conoscevano che un solo circuito detto "della ricompensa" o "dell'esperienza soggettiva al

piacere" (nutrizione, sesso, denaro, ecc.). Si tratta della rete di neuroni situato nella parte rettilinea del nostro

cervello solitamente additato come responsabile della dipendenza a certe droghe come la famigerata cocaina. Ma non tutte le

sensazioni di piacere erano state individuate. Esistono infaqtti diversi livelli di complessità che separano i cosiddetti

piaceri arcaichi (come mangiare, bere, avere relazioni sessuali, ecc.) dai piaceri più elaborati (denaro, potere, seduzione

amorosa, piacere della conoscenza). Ciò ha consentito di alaborare la teoria che le due categorie di piaceri sollecitassero

zone diverse del cervello. Ciò afferma il gruppo di studio nel comunicato a margine della ricerca.
Per verificare tale teoria i ricercatori di Lione hanno proposto a 18 giovani "volontari" con meno di 25 anni di prestarsi ad

un'esperienza insolita ed originale sotto forma di gioco, con ricomopense costituite alternativamente da denaro e da immagini

erotiche. Le attività cerebrali sono state rilevate mediante uno scanner IRM. Risultato: Jean-Claude Dreher ed i suoi

collaboratori hanno mostrato che esiste una marcata dissociazione tra ricompense primarie e ricompense secondarie riferite a

livello di corteccia orbitofrontale del cervello. In effetti la parte posteriore di questa regione (più vecchia nella scalla

evolutiva) è attivata dalle immagini erotiche.La parte anteriore formatasi più recentemente sarebbe coinvolta dai piaceri

cosiddetti complessi. E, a parere dei ricercatori, più la ricompensa è astratta è strutturata più esterna è la zona

orbitofrontale interessata. Il gruppo di lavoro sta ripetendo l'esperimento su dei soggetti patologicamente dipendenti dal

gioco d'azzardo. In passato gli stessi ricercatori avevano dimostrato che il cervello degli uomini è più soggetto a

dipendenza per i giochi di denaro e potere rispetto a quello delle donne (il buon senso sembrava esserci già arrivato da

tempo).