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Allarme energy drink, non fanno bene alla salute

Limitare il consumo: questo l’invito dell’Ulss 19 ai consumatori di energy drink perché contengo stimolanti quali caffeina e taurinache possono provocare diversi problemi come disturbi del sonno e alterazione dell’umore, fino a innescare una condizione di dipendenza. Ancora più pericoloso quando mescolati con alcol e usati con tabacco o oltre sostanze stupefacenti


Negli ultimi anni in Italia e nel mondo si è registrato un aumento consistente di consumo di bevande denominate energy drink: i suoi consumatori abituali sono i giovani e i giovanissimi. Secondo diversi studi emerge che un ragazzo su due le ha assaggiate almeno una volta mentre il 30% circa dei ragazzi tra i 12 e 18 anni le beve abitualmente.

Non è sufficientemente noto che queste bevande possono rappresentare un rischio per la salute sia per il loro contenuto sia quando si combinano con altre sostanze. Le bevande energetiche si acquistano normalmente quando, come precisa l’Ulss 19, “normali non sono”, perché contengono stimolanti in dose elevate: la caffeina, per esempio, è contenuta in dosi equivalenti a diverse tazzine di caffè e già con due lattine di bevanda si supera la soglia di tolleranza.

La Società italiana di farmacologia e quella di pediatria hanno segnalato che gli energy drink, oltre a comportare rischi di sovrappeso e obesità per l’alto contenuto di zuccheri, mettono in pericolo cuore e ossa in quanto la caffeina può interferire con l’assorbimento del calcio, più che necessario ai ragazzi ancora in fase di crescita. Queste bevande per gli stimolanti contenuti, quali caffeina e taurina (sostanza ad azione anche psicotropa), possono provocare diversi problemi come disturbi del sonno e alterazione dell’umore, fino a innescare una condizione di dipendenza.

“L’altro grande pericolo - precisa Andrea Finessi direttore del dipartimento per le dipendenze Ulss 19 - è rappresentato dal fatto che spesso il consumo di energy drink è associato all’uso di alcol, tabacco e altre sostanze stupefacenti”. L’associazione con l’alcol, ad esempio, crea problemi in quanto le sostanze stimolanti contenute nell’energy drink mascherano l’effetto depressivo dell’alcol, portando così la persona a non accorgersi della quantità di alcol ingerita non percependo lo stato d’ebbrezza. Da studi effettuati e pubblicati in uno degli ultimi numeri del Journal of Addiction Medicine, l’uso degli energy drink influisce sul consumo di altre sostanze legali e illegali aumentando il rischio per la salute. A fronte di ciò in alcuni Paesi europei la bevanda è stata vietata ai minori di 16 anni, mentre l’invito da parte dell’Ulss 19 a tutti, giovani e adulti è di porre attenzione nei confronti di una bevanda che si trova e si consuma con facilità, ignorando quanto l’uso possa essere un forte rischio per la salute.



(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.rovigooggi.it/articolo/2014-08-13/allarme-energy-drink-non-fanno-bene-alla-salute/#.U-yx0KOrbng

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)