Caffè, occhio alla dipendenza da caffeina: ecco come capire se siamo a rischio
Caffè, occhio alla dipendenza da caffeina: ecco come capire se siamo a rischio
La maggior parte di noi, con ogni probabilità, ha come abitudine quella di bere due o tre caffè durante l’arco della giornata, se non molti di più: la classica tazzina appena svegli, quella dopo pranzo, più altre eventuali a metà mattinata o nel mezzo del pomeriggio. Ma come facciamo a capire se quella che a noi sembra un’abitudine, non sia in realtà una dipendenza?
Il dubbio nasce dalla natura stessa della caffeina, sostanza stimolante che migliora l’umore e ci fa sentire svegli, ma che può anche creare dipendenza. A dosaggi moderati la caffeina migliora le prestazioni cognitive, ma può provocare, se ne assumiamo troppa, anche nervosismo, agitazione e insonnia.
Come capire dunque se ne siamo dipendenti? Ad aiutarci possono esserci sintomi come mal di testa, difficoltà nella concentrazione, umore volubile: e soprattutto la sostanziale incapacità di ridurre la quantità giornaliera di caffeina.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://ilgazzettino.it/lealtre/caffe_dipendenza_da_caffeina-3921497.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)