Dipendenza da videogiochi: la Commissione UE sostiene le iniziative degli Stati membri
Dipendenza da videogiochi. Andriukaitis (Ce): “La Commissione sostiene le iniziative degli Stati membri”
“La Commissione è a conoscenza del fatto che l’Organizzazione mondiale della sanità ha incluso il disturbo del gioco come condizione diagnosticabile nell’undicesima edizione della classificazione internazionale delle malattie”.
Lo ha affermato il Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Povilas Andriukaitis.
“Il rapporto “Prevenzione dei comportamenti di dipendenza” pubblicato dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze copre – oltre a droghe, alcol e tabacco – anche dipendenze comportamentali, come il gioco d’azzardo, e include una revisione delle misure e delle raccomandazioni per la prevenzione delle dipendenze.
Sebbene le misure volte a prevenire e trattare questo tipo di addiction siano di competenza degli Stati membri, la Commissione sostiene tutte le iniziative, come l’azione preparatoria ad hoc che ha esaminato i problemi che gli adolescenti incontrano nel trattare con le nuove tecnologie. Ciò includeva l’uso di Internet, i giochi, l’uso di telefoni cellulari, la dipendenza da nuovi media, il cyberbullismo e il sexting.
Inoltre, la Commissione ha recentemente lanciato il portale delle migliori pratiche con l’obiettivo di identificare, diffondere e trasferire le migliori pratiche per sostenere gli Stati membri per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (in particolare l’obiettivo 3.4) e i nove obiettivi dell’Organizzazione delle Nazioni Unite / Organizzazione mondiale della sanità sulle malattie non trasmissibili.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.pressgiochi.it/dipendenza-da-videogiochi-andriukaitis-ce-la-commissione-sostiene-le-iniziative-degli-stati-membri/54981
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)