Droghe tra i giovani: ecco la Skunk che rende pazzi

Droga fra i giovani, un campanello d’allarme che ogni giorno suona sempre più forte. Si, perché, quotidianamente, vengono lanciate sul mercato degli stupefacenti nuove sostanze in grado di sballare intere generazioni. L’ultima si chiama Skunk (puzzola, in inglese) ed ha effetti devastanti.

“È una cannabis potenziata che aumenta i rischi di ben 5 volte”, scrivono gli scienziati che stanno studiando questa sostanza, molto diffusa in Olanda, Francia Gran Bretagna. E il dato più allarmante è che a fare uso di Skunk sono anche i ragazzini di 12 anni che si fanno gli spinelli.

Tanti gli esperimenti fatti su questa droga E le reazioni sono stati tutte di schizofrenia. Alterazioni del pensiero, paranoie, allucinazioni e anche la percezione che le persone cospirino contro chi l’assunta.

“In pratica Skunk è la pianta di marijuana femmina, non impollinata”, ha spiegato la pscichatra palerminana Marta Di Forti. “Sulle foglie compare una concentrazione di tricomi, piccoli granellini dove si trova il Thc. La coltivazione avviene in piccole serre, con luci molto forti, con sostanza sintetiche che vengono assorbite e potenziano la cannabis”.

La paura degli scienziati e il rischio concreto è che, tra vent’anni, avremo tutte generazioni di pazzi schizzati. Addirittura parlano di “città di zombie con notevoli conseguenze sociali”.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.lultimaribattuta.it/46452_skunk-droghe-giovani

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)