News di Alcologia

fonte: Medical News Today
Nel 2010, alcune università statunitensi hanno bandito dai propri campus il più popolare energy drink d'America, chiamato

"Four Loko". La bevanda, che può contenere fino al 12% di alcol, è stata infatti associata a una serie di incidenti con

feriti e, in alcuni casi, decessi.
La messa la bando da parte degli atenei è stata supportata dai risultati di una ricerca che ha analizzato i modelli di

consumo combinato di energy drink e alcol. I ricercatori hanno intervistato oltre 70 studenti a proposito delle loro

abitudini riguardo al consumo di energy drink e alcol. E' emerso che gli energy drink raddoppiano la quantità di alcol che i

ragazzi dicono di bere. Una delle ipotesi che spiega questo meccanismo di aumento delle dosi di alcol consumate è legata,

secondo gli autori dello studio, semplicemente a un comportamento sociale. Tuttavia, le ipotesi più interessanti sono di tipo

fisiologico: per cui gli ingredienti degli energy drink possono influenzare il rilascio di dopamina da parte del cervello,

prolungando l'iniziale euforia che si verifica con l'innalzamento dei livelli di alcol nel sangue.
La ricerca deve ancora determinare se è la caffeina o un aminoacido chiamato taurina, presenti negli energy drink, possano

influenzare il cervello e i comportamenti. Ma, aggiungono i ricercatori, si sa che quando l'alcol viene assunto insieme a

questi energy drink, le persone dicono di sentirsi più sobrie sebbene abbiano difficoltà in alcune attività neuro cognitive.

Fisicamente intossicati, si sentono come se non lo fossero. Poiché le persone tendono a consumare più alcol quando bevono

anche energy drink, questo può esporli al rischio di intossicazione acuta da alcol, aumentando la possibilità di assumere

comportamenti a rischio e sul lungo periodo di raggiungere una sorta di tolleranza che, concludono gli autori dello studio,

può portare alla dipendenza.