Il mercato delle droghe nell'era del Web: sempre più facile procurarsi sostanze
Il mercato delle droghe prospera sul Web
La chiusura di Silk Road tre anni fa ad opera dell'FBI non è servita a molto: da allora sono nati altri 50 negozi illegali sul Web e per trovarli non serve più accedere al dark Web, basta fare una ricerca su Google.
Insomma lo spaccio di sostanze stupefacenti illecite tramite Internet sembra essere come l'Idra della mitologia greca: tagli una testa e ne spuntano due, anzi 50 in questo caso, e nemmeno nascoste, ma facilmente accessibili.
Si tratta di siti Web che fanno grossi affari, muovendo mensilmente centinaia di milioni di dollari. Ad esempio, da quanto risulta dai dati raccolti da RAND per uno studio commissionato dal Ministero della Giustizia olandese, ogni mese le vendite di marijuana per Stati Uniti, paesi anglo-sassoni ed Europa Occidentale ammontano a ben 870 milioni di dollari, mentre l'eroina frutterebbe altri 630 milioni di dollari.
La crescita che preoccupa di più però è il mercato delle droghe sintetiche: solo nella giornata del 14 luglio scorso ad esempio a Brooklyn ci sono stati ben 33 ricoveri per overdose da K2 o spice, la marijuana sintetica.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.tomshw.it/news/il-mercato-delle-droghe-prospera-sul-web-79271
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)