Ortoressia: quando il cibo diventa un'ossessione
Ortoressia: quando il cibo diventa un'ossessione
Tutti noi possiamo beneficiare di modifiche salutari apportate alla dieta alimentare e allo stile di vita, comprese le nostre abitudini sportive, ma per alcuni l'impegno al "comportamento sano" può degenerare in una vera e propria ossessione che prende il nome di ortoressia, descritta come "una malattia mascherata da una virtù".
Ortoressia nervosa è un termine coniato nel 1997 dal dottor Steven Bratman che non solo ha coniato il termine, ma fu anche il primo malato con diagnosi di ortoressia.
Ma l'ortoressia è un vero e proprio disturbo? Vediamo alcuni criteri diagnostici. Nel Dsm - 5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) pubblicato nel 1952, per la prima volta viene riconosciuta l'ortoressia come disturbo alimentare distinguibile da una normale attenzione verso gli aspetti salutari del cibo se questo è causa di una significativa perdita di peso o di una significativa carenza nutrizionale.
Nel 2016 Thom Dunn, e Steven Bratman della Università del Colorado, in un articolo pubblicato sulla rivista Eating Behaviors hanno proposto formali criteri diagnostici per l'ortoressia nervosa, che si possono riassumere nell'attenzione ossessiva al mangiare "sano" - con dettagli che possono variare a seconda dell'area geografica, della cultura, ecc - accompagnata da un esagerato stress emotivo in relazione alle scelte alimentari percepite come insalubri. Ad essa si aggiunge un comportamento compulsivo riguardo alle pratiche dietetiche agli integratori alimentari, ai digiuni purificanti e disintossicanti.
Autostima eccessivamente subordinata al rispetto del comportamento alimentare autodefinito sano. Col tempo si può assistere all'eliminazione di interi gruppi di alimenti in una escalation che normalmente conduce alla perdita di peso (che resta comunque una conseguenza e non un obiettivo primario). La violazione delle regole alimentari autoimposte provoca una paura esagerata di ammalarsi accompagnata da ansia e vergogna
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.dica33.it/cont/news/1607/2602/ortoressia-quando-cibo-diventa-unossessione.asp
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)