Science Direct: perché abbiamo sempre in mano lo smartphone?
Perché abbiamo sempre in mano lo smartphone?
Guardare di continuo lo smartphone è un gesto diventato automatico, come accendersi una sigaretta per un fumatore. Ecco perché.
Uno studio condotto dalla London School of Economics and Political Science pubblicato su Science Direct ha indagato i motivi per cui molti di noi controllano in modo quasi ossessivo il proprio smartphone. Analizzando il comportamento di 37 giovani di diverse nazionalità, i ricercatori hanno potuto constatare che le interazioni con il nostro cellulare avvengono principalmente non in risposta a chiamate, messaggi o notifiche, ma senza motivo. «Prendo in mano il telefono senza nemmeno rendermene conto», ha dichiarato più di un partecipante allo studio. «È un gesto automatico, come accendersi una sigaretta per un fumatore», spiegano i ricercatori.
Chat stressanti. In generale, circa una volta su quattro sblocchiamo lo schermo dello smartphone per leggere o inviare messaggi su Whatsapp, anche se i partecipanti allo studio hanno definito "stressanti" le continue notifiche provenienti dalle chat di gruppo, riconoscendo che quasi sempre si tratta di messaggi per nulla importanti.
Infatti, una volta su tre prendiamo in mano il telefono per guardare Instagram e Facebook, e solo il 6% delle volte lo facciamo per controllare le e-mail, nonostante siano le notifiche più importanti. Infine, solo l'1% delle volte rispondiamo o effettuiamo una chiamata, a conferma che la funzione per cui il telefono è nato è ormai passata in secondo piano.
Occhi sullo schermo. «Per molti, controllare il proprio smartphone è un bisogno maggiore che utilizzarlo per comunicare», afferma Saadi Lahlou, uno degli autori dello studio.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)