University of Virginia: le cause dell'epidemia di oppiacei negli USA
LE CAUSE DELL’EPIDEMIA DA OPPIACEI NEGLI USA
Uno studio di un professore di economia e di politiche pubblica dell’Università della Virgina ha indagato il ruolo dei fattori economici (disoccupazione, deprivazione materiale, distribuzione del reddito, tasso di disoccupazione ecc.) nell’epidemia di mortalità derivante dall’overdose da oppiacei negli USA. In estrema sintesi, i fattori economici sembrano svolgere un ruolo secondario nell’epidemia, pari a non più del 10% delle morti attribuibili agli oppiacei
.Ciò contraddice una tesi spesso rilanciata dei mass-media, che hanno associato in modo frequente l’epidemia all’aumento di povertà e di disoccupazione osservabile in alcuni stati USA. Per il ricercatore, tuttavia, appare molto più rilevante, per spiegare l’incremento di mortalità, il ruolo assunto dalla disponibilità e dal costo delle sostanze.
Vanno inoltre distinte due sotto-popolazioni di utilizzatori. Mentre dal 1999 al 2010 la mortalità dovuta a overdose ha colpito soprattutto assuntori di farmaci oppiacei legalmente prescritti, essenzialmente donne e persone di mezza età, dal 2010, con le restrizioni alla somministrazione dei farmaci, sono venute alla ribalta l’eroina e il fentalyn, che sono però stati usati e abusati soprattutto da maschi e da giovani. Per il ricercatore, dunque, i dati sembrano indicare che a contare maggiormente sia il profilo socio-anagrafico dei consumatori e il contesto di mercato delle droghe, più che i fattori economici.
(...omissis...)
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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)