Max Planck Institute of Psychiatry: nuove osservazioni sulla depressione
La depressione può essere misurata anche dalla dilatazione della pupilla
Quando si vince o si perde qualcosa, ci si sente bene o male, si ride o si piange, il nostro corpo manifesta tali sensazioni positive e negative in vari modi, per esempio dilatando le pupille. A quanto pare, però, le reazioni possono essere differenti in base anche ad altre condizioni già esistenti come la depressione.
Una ricerca recente presso il Max Planck Institute of Psychiatry ha infatti scoperto che la dilatazione delle pupille in realtà è meno pronunciata nei casi di pazienti con depressione acuta: più essi sono gravemente malati, meno la pupilla si apre in seguito alle suddette sensazioni. Questa ricerca potrebbe davvero cambiare il modo in cui i dottori possono capire quanto effettivamente i loro pazienti si sentano depressi, diagnosticandoli biologicamente oltre che tramite le loro dichiarazioni.
Per comprendere meglio questa correlazione i ricercatori hanno chiesto a un gruppo di persone di partecipare a un piccolo gioco d’azzardo mentre si trovavano nello scanner per la risonanza magnetica, dato che vincere denaro è certamente un incentivo efficace per causare la dilatazione della pupilla. Durante questo gioco, utilizzando una configurazione speciale, essi sono stati in grado di scattare 250 immagini al secondo - per confronto, normalmente sbattiamo le palpebre solo ogni 4-6 secondi.
Alla fine, è stato scoperto che c’è un’effettiva correlazione tra la dilatazione, la ricompensa in questione e la gravità della depressione: più gravi erano i sintomi, meno dilatate diventavano le pupille. Dunque, lo studio mostra che la prospettiva di un premio nei pazienti gravemente depressi non porta alla stessa attivazione comportamentale degli individui sani: anche con un'aspettativa così positiva, il loro sistema nervoso potrebbe attivarsi meno fortemente.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://tech.everyeye.it/notizie/depressione-misurata-dilatazione-pupilla-484319.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)