Adolescenti: i rischi della dipendenza da ansiolitici
Adolescenti: i rischi della dipendenza da ansiolitici
La dipendenza da ansiolitici può essere difficile da trattare in quanto si tratta di un disturbo psichiatrico cronico. Ecco quali sono i rischi e come intervenire.
Gli adolescenti rappresentano una delle fasce di età più a rischio di sviluppare una dipendenza dagli ansiolitici. Questi ultimi, sono farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale, alleviando l’ansia, lo stress e la depressione. Se abusati, però, possono portare ad alcuni effetti collaterali pericolosi. I più comuni includono insonnia, cambiamenti nell’umore, confusione mentale e problemi di concentrazione.
Gli ansiolitici sono farmaci che vengono utilizzati per il trattamento dell’ansia, ma possono diventare molto pericolosi se usati in modo improprio o senza una prescrizione medica. La dipendenza da ansiolitici negli adolescenti può svilupparsi rapidamente e portare con sé gravi rischi per la salute mentale ed emotiva. Inoltre, si è visto che molti adolescenti che assumono ansiolitici a lungo termine presentano anche scarso rendimento scolastico e comportamenti aggressivi e auto-distruttivi. Pertanto, la prevenzione della dipendenza da ansiolitici negli adolescenti dovrebbe rimanere una priorità assoluta.
Nonostante l’efficacia di queste medicine nel controllo dei sintomi di ansia, esiste un potenziale rischio di dipendenza da parte dei più giovani. Per prevenire la dipendenza da ansiolitici negli adolescenti è importante educarli sugli effetti collaterali e sulle possibili infezioni che possono insorgere se si abusano di tali farmaci.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://leganerd.com/2022/12/31/adolescenti-i-rischi-della-dipendenza-da-ansiolitici/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)