Alcol, psicofarmaci e guida
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Alcol, psicofarmaci e guida
L'assunzione acuta o cronica di alcol modifica l'azione di psicofarmaci eventualmente ingeriti a scopo terapeutico per l'alcolismo o
patologie neuro-psichiatriche connesse o meno all'uso di alcolici.
Le implicazioni dovute all'interazione tra alcol e psicofarmaci sulla guida di autoveicoli sono particolarmente importanti. L' alcol infatti
peggiora le prestazioni motorie e cognitive già compromesse dall'uso di psicofarmaci che agiscono al livello del sistema nervoso centrale,
come per esempio le benzodiazepine, i neurolettici, gli antidepressivi triciclici o anche gli antistaminici.
Questi effetti possono comparire anche quando l'ingestione di alcolici avviene entro 12 ore dall'ultima somministrazione del farmaco. È da
notare, tuttavia, che molte volte la perdita di controllo dell'automezzo è dovuta non solo all'età di per sé, ma anche alle
interazioni tra etanolo e farmaci, soprattutto psicofarmaci in cui consumo è andato aumentando notevolmente negli ultimi anni.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)