Covid: chi soffre di depressione rischia di ammalarsi in modo più grave
Covid, chi soffre di depressione rischia di ammalarsi in modo più grave
I PAZIENTI condepressione e disturbi mentali sono fra i più fragili quando incontrano il coronavirus. Hanno un maggior rischio di ammalarsi in modo grave e di finire in terapia intensiva. Aumenta quindi il rischio di morire o di avere problemi neurologici pesanti a lungo termine. A metterlo in evidenza due studi appena pubblicati rispettivamente su Jama Psychiatry e su Lancet Psychiatry.
Il primo, su 21 studi e 91 milioni di individui e pubblicato a fine luglio, conferma che le persone con disturbi dell'umore se si infetta affronta rischi più gravi, anche perché spesso il disagio mentale è accompagnato da altre malattie come, ad esempio, obesità, diabete, malattie cardiovascolari. E, nei depressi, è frequente anche l'alterazione della funzione immunitaria. Una serie di condizioni socio-sanitarie che rendono questa popolazione più fragile di tutte le altre.
E che il Covid rende ancora più difficile. Risulta infatti che il 32% dei pazienti presi in esame avesse sintomi depressivi cinque volte più elevati rispetto al 6% di quelli indagati nel triennio 2015-2018. Così come è stato evidenziato un peggioramento, nel 40% dei casi, di stati depressivi e ansiosi e una compromissione della qualità della vita con aumento dei disturbi del sonno, soprattutto per la popolazione femminile, su cui pesano anche condizioni socio-ambientali (povertà, inquinamento, stile di vita sregolato), stigma e solitudine. Un aggravamento che vede nei pazienti depressi una riduzione di oltre 10 anni delle aspettative di vita.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)