La prevenzione della depressione potrebbe passare anche da strategie nutrizionali

Due studi randomizzati pubblicati su JAMA hanno fornito risultati importanti nel campo emergente della psichiatria nutrizionale. Mariska Bot, della Vrije Universiteit di Amsterdam e il suo gruppo di lavoro hanno riportato i risultati di una sperimentazione clinica che ha riguardato un intervento di prevenzione nutrizionale in 1.025 adulti in sovrappeso e obesi con sintomi di depressione, ma non ancora classificabili come affetti da depressione maggiore. In questo studio di un anno i ricercatori hanno confrontato con placebo un intervento focalizzato sul miglioramento dei comportamenti alimentari, che ha promosso una dieta in stile mediterraneo, e un intervento dietetico diretto con integrazione tramite una formulazione che includeva acidi grassi omega-3, selenio, acido folico, vitamina D3 e calcio. Ebbene, né la terapia né l'integrazione, da sole o in combinazione, sono state in grado di prevenire l'esito primario del disturbo depressivo maggiore a un anno. Le percentuali di sviluppo di disturbo depressivo maggiore sono state del 10% nel gruppo che ha assunto integrazione placebo senza terapia, del 9,7% nel gruppo di integrazione placebo con terapia, del 10,2% in quello di integrazione senza terapia e del 8,6% in quello con integrazione con terapia. «I nostri risultati non supportano l'uso di questi interventi per la prevenzione dei disturbi depressivi maggiori» concludono gli autori. In un altro rapporto, i ricercatori guidati da Jun Ma, della University of Illinois di Chicago, hanno valutato gli effetti di un intervento integrato di assistenza collaborativa.

Lo studio ha confrontato la cura abituale (n=205) con un trattamento comportamentale per la perdita di peso aggiunto a una terapia per la risoluzione dei problemi (n=204) e a farmaci antidepressivi quando indicato, per gestire la depressione in adulti con obesità (indice di massa corporea [IMC]>30) e depressione.

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copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.doctor33.it/clinica/la-prevenzione-della-depressione-potrebbe-passare-anche-da-strategie-nutrizionali/?xrtd=TSYAXSRVALTXXYLTTRLVTS

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)