Le droghe sintetiche e i principali effetti sul corpo umano
Le droghe sintetiche e i principali effetti sul corpo umano
Sono molti anni ormai che le organizzazioni mediche hanno lanciato l’allarme circa l’abuso di droghe tra adolescenti e giovani, spesso legate all’alcool e utilizzate come fonte di divertimento e perdita di coscienza nelle serate di festa in discoteche, club musicali e locali in generale. Ma quel che spesso non si riesce a comprendere è l’effetto sul fisico che hanno le droghe, sia nel breve che nel lungo termine.
In questa sede ci occuperemo in particolar modo di droghe sintetiche, cercando di conoscerne i maggiori tipi e gli effetti collaterali sul nostro corpo da esse derivanti.
Quali sono le principali droghe sintetiche?
Le droghe sintetiche sono sostanze psicoattive e psicotrope che vengono prodotte chimicamente in appositi laboratori. In particolare sono tre le droghe sintetiche che vengono maggiormente prodotte e consumate all’interno del mercato d’Europa: le anfetamine, le meta-anfetamine e l’Ecstasy.
Una delle droghe sintetiche più usate ed abusate dai consumatori di sostanze stupefacenti è appunto l’Ecstasy, il cui nome d’uso comune sostituisce la sigla Mdma, che per la scienza corrisponde alla 3,4-metilenediossimetanfetamina, ossia una sostanza che va annoverata tra le categorie delle meta-anfetamine. Viene confezionata in pastiglie molto piccole di svariate forme e colori, sulla cui superficie spesso sono impressi a secco simboli identificativi dello spacciatore in questione che ne certifica la “bontà”.
Per quanto riguarda invece le principali anfetamine, esse si presentano in forma di polvere o anche in fiale, pastiglie e capsule, a seconda che queste vengano assunte per via orale, inalatoria o, meno frequentemente, endovenosa. In genere le anfetamine fungono da stimolanti sintetici del sistema nervoso centrale, e spesso vengono assunte per sostenere nottate insonni e utilizzate erroneamente per stimolare il metabolismo a perdere peso.
L’Mdma agisce invece maggiormente sulla serotonina, una sostanza presente nel nostro cervello che agisce su fattori quali l’umore, il sonno e l’appetito. Questa sostanza rilascia dunque abbondanti quantità di serotonina, facendo provare a chi la assume un generale senso di benessere al quale fa seguito dopo qualche ora un senso di depressione e apatia che annulla il precedente stato euforico.
Infine annoveriamo tra le sostanze sintetiche l’LSD, precedenti, conosciuta in chimica come dietilamide dell’acido lisergico. E’ solitamente confezionato in francobolli o pillole o cartoni in cui si imbibisce il liquido stupefacente. L’LSD agisce sulle facoltà sensoriali, modificando la percezione della realtà e provocando quindi allucinazioni. si avere così un generale senso di confusione, con difficoltà a capire dove si è e cosa si sta facendo.
Gli effetti dell’Ecstasy sul corpo umano.
Il consumo di Ecstasy aumenta nettamente l’attività della serotonina, un dei principali neurotrasmettitori del nostro corpo. Perciò chi assume questa droga sintetica prova un senso di benessere che genera un senso di estroversione e di empatia verso chi lo circonda.
Anche se piacevole, l’incremento nella produzione di serotonina ha notevoli effetti negativi quali disturbi del sonno e attacchi d’ansia. Tra gli altri effetti legati all’Ecstasy si annovera l’amplificazione delle capacità sensoriali, oltre che una notevole riduzione del senso di stanchezza, fame, e sonno. Tale aumento del metabolismo agisce però in maniera negativa sul cuore, con conseguenze fatali per chi soffre di patologie cardiovascolari.
Gli effetti delle anfetamine e delle meta-anfetamine
Al pari dell’Ecstasy, le anfetamine e le meta-anfetamine possono causare sintomi quali ipertensione e tachicardia, che nel caso di pazienti cardiopatici risultano fatali: infatti il ritmo cardiaco accelerato provoca a lungo termine stress molto pericolosi, che incidono anche sulla respirazione, rendendola affannosa.
Inoltre le anfetamine inibiscono il senso di fame e quello di affaticamento, accelerando il metabolismo e provocando insonnia. Tutto ciò comporta l’essere decisamente più irritabili, ansiosi e irrequieti a livello caratteriale, con conseguente stato depressivo che segue una volta che l’effetto dell’anfetamina stessa svanisce.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.almeglio.it/le-droghe-sintetiche-principali-effetti-sul-corpo-umano/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)