Malattia mentale: occhi puntati su Under18, anziani e migranti
Salute: le categorie più deboli che richiedono interventi mirati
Malattia mentale: occhi puntati su Under18, anziani e migranti
Alcune categorie di persone, di per sé più deboli, quando sono affette da disturbi psichiatrici necessitano di particolari attenzioni, proprio per le peculiarità che presentano.
Under18: 13 mila giovanissimi pazienti
La popolazione di under 18 residente in Fvg è composta, al 31 dicembre 2015 (ultimi dati disponibili), complessivamente da 184.539 persone, delle quali 13mila presentano problemi neuropsichici o del neurosviluppo, in carico ai Servizi territoriali pubblici. In questi casi, la presa in carico dev’essere multidisciplinare e lo svolgimento di un programma terapeutico dev’essere differenziato per intensità, complessità e durata con prestazioni, anche domiciliari, mediche specialistiche, diagnostiche e terapeutiche, psicologiche e psicoterapeutiche, e riabilitative che si basino su metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche, necessarie ed appropriate. I dati evidenziano che la maggior parte delle dimissioni di bambini/adolescenti con disturbi neuropsichici avviene da reparti pediatrici, tra i quali la Neuropsichiatria ospedaliera. Come atteso, la quasi totalità delle dimissioni da reparti per adulti si riferisce alla fascia d’età 13-17 anni.
Negli anziani prevalgono patologie multiple
Nei Paesi avanzati, la popolazione anziana sta rapidamente aumentando. In tarda età sono frequenti polipatologie di carattere somatico, problemi di natura sociale e disturbi mentali che richiedono una particolare gestione assistenziale e un approccio specialistico multidisciplinare. Di rilievo sono le patologie mentali che comportano un’elevata quota di stress, sia a carico dei pazienti che dei caregivers. Dal punto di vista epidemiologico, le patologie mentali di più frequente riscontro nell’anziano sono la depressione e le demenze. In Italia, la prima colpisce circa il 30% degli uomini e il 50% delle donne con più di 65 anni, mentre la demenza interessa dall’1 al 5% della popolazione anziana.
Stress e traumi colpiscono i migranti
L’attuale afflusso di dei migranti ha molteplici ricadute anche in termini di salute pubblica. La complessità già insita nei disturbi psichici è resa ancora più complicata dalle esperienze pre-migratorie e migratorie, spesso traumatiche, nonché dalle esperienze post-migratorie, talvolta ancora più difficili da affrontare.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)