University of Illinois: dormire poco peggiora la vita di chi soffre di ansia e depressione
Psicologia: dormire poco peggiora la vita di chi soffre di ansia e depressione
Una mancanza di sonno rende tutto più difficile, anche vedere le cose con ottimismo. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Dormire poco porta ad essere più pessimisti, soprattutto se si soffre di depressione. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della University of Illinois e pubblicato sulla rivista Depression and Anxiety, secondo cui nelle persone che soffrono di ansia o depressione, e che hanno problemi di sonno, si registrerebbero delle alterazioni in una regione specifica del cervello nota per essere coinvolta nella regolazione delle risposte emotive negative. La zona in questione sarebbe la corteccia cingolata anteriore dorsale, che potrebbe dover lavorare più duramente per modificare le risposte emotive negative nelle persone con problemi di sonno e depressione.
Sei tipici errori per dormire che invece non faranno altro che aumentare il rischio di insonnia.
Per giungere a tale conclusione, gli esperti hanno preso in esame pazienti con ansia, depressione o entrambe le condizioni, ai quali sono state mostrate delle inquietanti immagini di violenza. I partecipanti che hanno raccontato di avere problemi di insonnia avrebbero presentato (all'esame della risonanza magnetica funzionale) una maggiore attività cerebrale nella corteccia cingolata anteriore dorsale (DACC) durante il test, mentre in coloro che non soffrivano di problemi del sonno si sarebbe registrata una minore attività.
L'attività superiore del DACC nei partecipanti con bassi livelli di efficienza del sonno potrebbe significare che la DACC sta lavorando più duramente per svolgere il lavoro impegnativo di rivalutazione in chiave positiva delle immagini.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)