Ictus, in aumento i casi tra i giovani: alcol e droghe tra le cause ricorrenti
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Ictus, in aumento i casi tra i giovani: alcol e droghe tra le cause ricorrenti
L'Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale lancia l'allarme per l'aumento dei casi nei soggetti con età inferiore ai 50 anni.
Ictus in aumento anche tra i più giovani. È l'allarme dell'Associazione per le Lotta all'Ictus cerebrale (A.L.I.Ce) la quale ha diffuso i dati preoccupanti secondo i quali l'incidenza degli ictus nei soggetti più giovani è in netto aumento.
"Negli ultimi vent' anni" denuncia l'A.L.I.Ce "la percentuale di pazienti colpiti da ictus fra i 20 e i 54 anni è passata dal 13% al 19% e questo è ormai diventato la patologia neurologica più diffusa dopo il trauma cranico."
"Sono molteplici i motivi alla base di questo abbassamento dell'età del primo ictus" sottolinea Domenico Inzitari, neurologo del Dipartimento di Scienze neurologiche e psichiatriche dell'Università di Firenze "possono essere traumi pregressi (causati da incidenti di macchina, di moto, oppure dalla pratica di sport estremi), oppure possono derivare da stili di vita poco salutari, che vanno dall'abuso di farmaci, alcool, droghe, fino alla sedentarietà, una dieta sregolata e tutto ciò che ne deriva"
"La buona notizia" aggiunge Inzitari "è che secondo i neurobiologi circa l'80% degli Ictus potrebbe essere evitato con una buona prevenzione."
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)